Liberamente
tratto dal racconto “Enemy alien” del premio Nobel Max Perutz.,il
monologo di V.Patera, attraverso ricordi, stralci di conversazioni,
immagini e flashback, ci riporta a quando Perutz fu deportato in
Canada dagli inglesi come "straniero bandito"in compagnia di
centinaia di scienziati e studiosi,all’inizio della seconda guerra
mondiale. La musica di scena, dal vivo, sarà compagna di viaggio e
controcampo del protagonista. Un viaggio nel viaggio che, con
l’ironia del piglio narrativo di Perutz, rievoca un'avventura
straordinaria, a tratti surreale, alludendo al rapporto tra scienza
e politica, sullo sfondo delle persecuzioni razziali e del conflitto
mondiale in un' Europa impazzita.
Evento multimediale
scritto e diretto da VALERIA PATERA da un’idea di ROBERTO
SITIA
TALK SHOW Introduzione, commenti e appunti di
Roberto Sitia Edoardo
Boncinelli
TEATRO Massimo
Popolizio
VIDEO PERFORMANCE Fabio Giorgetti -
BLOWAZ
MUSICA DAL VIVO Francesco
Rampichini Chitarre. Live electronics
Francesco Rampichini, chitarrista e
compositore. Nel suo linguaggio musicale lo spazio, al pari del
tempo, assume un’importanza essenziale. Ideatore
dell'acusmetria, codice e disciplina delle proporzioni
geometriche percepite uditivamente nella rappresentazione acustica
della prospettiva spaziale, ne ha applicato i principi anche a nuove
forme di sintassi per composizioni interconnesse
musica/pittura. Ha composto musiche per video, Tv, teatro e
pubblicato vari Cd, libri e composizioni, partecipando a importanti
rassegne ed esposizioni di musica contemporanea e arte multimediale.
Da professore incaricato al Politecnico di Milano ha contribuito a
introdurre il suono come materia di progetto nel corso di laurea in
Design. Di particolare interesse il progetto in preparazione per il
Planetario “U. Hoepli” di Milano - in collaborazione con
l’astrofisico Fabio Peri, suo direttore scientifico -, che realizza
tramite l’acusmetria un inedito metodo di rappresentazione
uditiva delle costellazioni, pensato per un pubblico non
vedente.
Le musiche per “Straniero bandito” nascono da un
sistema di produzione e diffusione del suono su base stereofonica
chiamato acusmetrofono: in un contesto di alea controllata, i
suoni della chitarra tessono in tempo reale trame di movimento tra
lo spazio fisico dell’ascolto e quello immaginario della
narrazione.
Evento multimediale scritto e diretto da
VALERIA PATERA da un'idea di Roberto Sitia
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